giovedì 29 gennaio 2009

Come si può sentirsi soli come goccia di fronte al mare?

Il Cerchio, che vogliamo costruire insieme a voi è un cerchio fatto a volte più di silenzi che di parole. Cerchiamo cosi di ascoltare la brezza del mare, assaporandone i suoi profumi, per vedere meglio le sfumature dei nostri cieli.

Il silenzio, più delle parole ci svela il nostro io al quale possiamo chiedere qualsiasi cosa, come invece di parlare, di danzare.


Quello che il cerchio del council ci svela e come riuscire a vedere il mondo con gli occhi di un bambino.


Solo così possiamo guardare al di la dell'orizzonte delle nostre paure e solitudini. D'altronde come si può sentirsi soli come goccia di fronte al mare?

Ringranziamo tutti voi.

In particolare ringranziamo chi ci ha raggiunto a Roma da molto lontano e con grande pazienza ha saputo aspettare. Non tardate adesso coi ma, però.

Non aspettatevi ne diplomi, ne attestati, non siamo un diplomificio, perché sarà solo un onore essere semplicemente "testimoni" del nostro cambiamento.

Una piccola magia gentile, ve la sveliamo: per cambiare la realtà che non ci piace, dobbiamo innanzitutto cambiare noi stessi, o meglio, il punto di vista con il quale guardiamo le cose e le altre persone che ci circondano, perché dovunque andiamo già ci siamo.

Ognuno di noi è unico e potrà contribuire nel suo piccolo al “ritorno alla creazione”.

Insieme, con grande umiltà, saremo di supporto a chi avesse bisogno, per affrontare il "percorso di transito" che vi abbiamo proposto con il primo incontro sul council.

I Sognatori Pratici

Sidney & Nanosecondo

lunedì 26 gennaio 2009

E' Tempo...

"E' tempo per noi di andare oltre. E' tempo d'andare oltre la colpa e il biasimo. Non sono d'aiuto. Non ci guariscono. Ci siamo dentro tutti, e dobbiamo avere cura gli uni degli altri e di noi stessi. E' tempo di andare oltre le nostre prospettive individuali. E' tempo di rimuovere i ceppi delle nostre storie personali, di essere liberi e di ricreare noi stessi."
(brano tratto da Ritorno alla Creazione di Manitonquant)

domenica 25 gennaio 2009

I Sogni Lucidi

Ho scoperto che il miglior posto per sognare è un terminal di un aeroporto. Ce né sempre uno pronto a spiccare il volo. Nanos

martedì 20 gennaio 2009

VOGLIO SAPERE CHI SEI

NON MI INTERESSA sapere cosa fai per vivere . . .
VOGLIO SAPERE quello che desideri ardentemente
e se osi sognare ciò che il Tuo cuore brama !
NON MI INTERESSA quanti anni hai . . .
VOGLIO SAPERE se rischieresTi di renderTi ridicolo
per amore, per i Tuoi sogni, per l’avventura di esistere !
NON MI INTERESSA quanti pianeti quadrano la Tua luna . . .
VOGLIO SAPERE se hai toccato il centro della Tua sofferenza,
se i tradimenti della vita Ti hanno aperto
o Ti sei accartocciato e chiuso per paura di altro dolore !
VOGLIO SAPERE se puoi sedere col dolore, mio o Tuo,
senza muoverTi per nasconderlo o logorarlo o ripararlo !
VOGLIO SAPERE se puoi stare con la gioia, mia o Tua,
se puoi danzare selvaggiamente e lasciare che l’estasi
Ti riempia fino alla punta delle dita
delle mani e dei piedi senza avvertirci di stare attenti, di essere realistici,
o di ricordarci i limiti dell’essere umani !
NON MI INTERESSA sapere se la storia che racconti è vera . . .
VOGLIO SAPERE se sei in grado di deludere un altro
per essere fedele a Te stesso, se puoi sostenere l’accusa di tradimento
senza tradire la Tua stessa anima !
VOGLIO SAPERE se puoi essere fedele, perciò degno di fiducia !
VOGLIO SAPERE se puoi vedere la bellezza,
anche quando non è bello ogni giorno !
VOGLIO SAPERE se puoi vivere col fallimento, il Tuo e il mio,
e saper stare ancora sulla riva di un lago
a gridare alla luna argentea: SI!
NON MI INTERESSA sapere dove vivi e quanti soldi hai . . .
VOGLIO SAPERE se riesci ad alzarTi dopo una notte di dolore e
disperazione, consumata fino all’osso, e fare ciò che deve essere fatto con i bambini !
NON MI INTERESSA sapere dove o cosa o con chi hai studiato . . .
VOGLIO SAPERE cosa Ti sostiene quando tutto casca !
VOGLIO SAPERE se puoi stare solo con Te stesso, E se ami veramente
la compagnia che tieni a Te stesso nei momenti vuoti !

(di Oriah Mountain Dreamer - Vecchio Indiano -)

Chi siamo

Siamo persone "normali" che non si rassegnano a vivere senza sorridere, senza essere felici, senza libertà e giustizia sociale.Il nostro mondo, la nostra amata terra soffre di ferite profonde inferte da civiltà in declino che non riescono a offrire prospettive di vita serena a miliardi di esseri umani. Dovremmo sentirci tutti/e chiamati in causa e noi vogliamo provare a non sottrarci. Stiamo cercando un mondo diverso, anzitutto cercandolo in noi stessi. Possiamo impegnarci in comune per superare la disgregazione umana, per affermare una pratica dell'incontro, dello scambio, della ricerca e della socialità, dello stare insieme diversamente, non in maniera coatta ma consapevole. Ci piace definirci sognatori pratici perché l'utopia del benessere per tutti, della pace universale, dell'amore fra umani e per la madre terra siano realizzabili qui ed ora, per chi lo scelga. Siamo una comunità in costruzione di donne e uomini liberi e dunque libertaria perché vogliamo liberarci da costrizioni e autoritarismi, che vengono dalle ideologie e dai censori di ogni provenienza.Lo strumento di incontro della nostra comunità è il cerchio, spazio sacro di comunicazione intima nella forma del council, luogo di espressione libera e paritetica di ciascun partecipante.

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